Giannino Castiglioni (Milano, 4 agosto 1884 – Lierna, 27 agosto 1971) è stato uno scultore, pittore e medaglista italiano. Compiuti gli studi all'Accademia di Brera, si diploma nel 1904 con Enrico Butti, nel 1906 partecipa nello stesso anno all'Esposizione Internazionale di Milano con una propria scultura ed alcune medaglie. Si dedica quasi esclusivamente alla scultura e alla medaglistica, pur coltivando anche la pittura, soprattutto nei suoi ultimi anni e progettando spazi e palazzi come architetto. Lavora inizialmente come medaglista presso la ditta "Stabilimento Johnson" di cui il padre Giacomo era direttore. Sposa Livia Bolla e apre un proprio studio di scultura a Milano in Corso di Porta Nuova, via in cui è nato. Dalla loro unione nascono i figli: Livio, Pier Giacomo e Achille che si dedicheranno alla professione di architetto e designer. Prende parte a numerose mostre, sia in Italia che all'estero, con la sua produzione scultorea che assomma circa settecento opere. Trascorre gran parte della sua vita a Lierna, sul lago di Como, dove si interessa anche al progetto del Municipio, dell’Asilo Infantile e della sistemazione della Piazza IV Novembre, eseguendo la fontana per l’acqua di Val Onedo, dove ha lo studio artistico in Via Roma. e dove muore nel 1971. A Lierna realizzerà molte delle sue opere, tra cui le formelle della porta del Duomo di Milano. |