Eracle Dartizio nasce a Vaprio D’Adda nel 1989. Vive e lavora a Monza. “A Lino non bisogna rubare il gesso. Elia è la via di casa, Camilla gentilissima, Andreas strappa sorrisi. In Fonderia Battaglia si respira un’aria antica, dimenticata. Sapienza, esperienza, Arte, umiltà. Totò e Tommy sono i pirati del cesello. Mario è il giusto. George non parla molto l’italiano ma ti dice sempre “Grande!”. Cera, gesso, terra, polvere. La fonderia è un’anima di cent’anni. Nico guida il muletto come Ayrton Senna, Kaled smette di fumare ma è tranquillo, Luigi nelle mie sculture rivede dei dolci pugliesi di cui non ricordo il nome. Io lavoro solo con magliette bianche, vengo soprannominato “il pasticcere”. Di mio preferisco il salato, ma sui soprannomi non si obietta. Più che il racconto di un’esperienza, queste poche parole vogliono essere un ringraziamento all’esperienza. Grazie ad ogni artigiano che mi ha dedicato il suo tempo e alla gentilezza che accomuna ogni persona conosciuta in Fonderia. “Combattiamo la stupidità con accanita precisione” cit Il Dottore. |